Gioco e apprendimento

Il gioco è fondamentale per l'apprendimento

Il gioco è intrinseco alla natura dei bambini, ma oggi il suo spazio è sempre più invaso da attività didattiche poco giocose o da giochi virtuali inutili all’apprendimento. Ma il gioco è fondamentale per sviluppare le abilità dei nostri piccoli: dal linguaggio, ai concetti matematico spaziali, dall’intelligenza sociale a quella motoria. Ecco perché va protetto e incoraggiato dai genitori. Tratto da un articolo del New York Times.

Baby Toilette si impegna in questa missione

Per i bambini ogni momento della loro vita è connesso al gioco e attraverso questo esplorano il mondo che li circonda e così avviene l’apprendimento. Ecco perché noi di Baby Toilette abbiamo appositamente studiato i nostri prodotti in modo da renderli il più invoglianti possibile per i piccoli, così impareranno in fretta ad usare il bagno e si divertiranno anche.

Le 3 fasi dell'apprendimento

1.
Il bambino dopo aver visto compiere un'azione da parte di un adulto, la comprende e prova a ripeterla. Deve passare dalla teoria alla pratica e viceversa in modo continuativo.

2.
Il bambino comincia ad eseguire il gesto in maniera automatizzata perché ha la sequenza di movimenti impressa nella memoria. Il ricordo visivo presente nella prima fase diventa ora motorio.

3.
Il bambino ha ora un grado maggiore di automatizzazione del movimento e quindi la sua realizzazione è precisa e costante. A questo punto può adottarlo come meglio crede.

Conclusione: il gioco è un approccio all'apprendimento

I bambini piccoli imparano giocando, per questo l’importanza del gioco va riconosciuta e supportata.
E le cose di cui hanno più bisogno sono: le interazioni, il linguaggio, il dare e il prendere: in poche parole hanno bisogno di qualcuno con cui giocare.

“Il gioco non è un’attività specifica, è un approccio all’apprendimento, un’occupazione, un divertimento, un modo curioso di scoprire il mondo”, spiega la dott.ssa Tamis-LeMonda.